Le nostre anime di notte, é lo spettacolo diretto da Serena Sinigaglia con Lella Costa ed Elia Schilton.
È tratto dall`omonimo romanzo di Kent Haruf, tradotto e adattato per il teatro da Emanuele Aldrovandi e porta in scena temi e problemi dell`amore in età avanzata, ma non solo...

Ho sentito con chiarezza quanto la solitudine sia il convitato di pietra di questa storia, rappresentata in un modo più puntuale e incisivo.

La necessità di parlare, di potersi scambiare impressioni sulla ordinarieta`: Eddy e Louis si raccontano spesso in terza persona, sintomo della loro consapevolezza di sé, tipico di persone mature, non solo anagraficamente.

Poi vivono intensamente ogni fase della loro storia, tipico delle persone mature non solo anagraficamente!

Questi 90 minuti straziano, riempiono di emozioni e permettono al pubblico di fare un balzo in avanti anche nel proprio futuro.

Lo aveva già fatto Dickens con il fantasma del Natale futuro, ma in questa rappresentazione le cose non sono così chiare, il pubblico, senza quasi accorgersene, sente e vive l`avanzare dell`età, il disgregarsi delle cose che sono( letteralmente!) , la facilità con cui si rompono le scene della nostra vita o si difano gli oggetti che ci hanno accompagnato

ci Fa toccare l`invecchiamento, le fine più o meno naturale di ogni situazione delle nostre vite , la morte... E lo fa con una delicatezza straordinaria nel suo struggimento.

Se lo trovate nei vostri teatri non perdertelo!